Questa
tecnologia che rientra tra le prove non distruttive permette di
analizzare l'elemento senza procedere ad alcuna demolizione. La
termografia si rivela pratica ed economicamente sostenibile poiché
permette di intervenire in maniera mirata. Questo significa
affrontare il problema con un forte risparmio in termini di costi,
minore disagio e inquinamento nullo, si pensi ad esempio alla rottura di
una tubazione sotto il pavimento. L'indagine termografica permette di
individuare con precisione il punto di rottura ed effettuare la
riparazione demolendo solo l'area interessata, senza necessità di
demolire tutta la pavimentazione.
Quali sono i costi di un'indagine termografica?
Considerati
i diversi settori in cui viene applicata, da quello edilizio a quello
elettrico, agricolo e industriale, e le molteplici applicazioni che in
ciascun settore possono essere fatte, in questa sede non è possibile
quantificare il costo di un'indagine termografica che varia in relazione
al tipo d'analisi richiesta.
Per le normali indagini di tipo
qualitativo in campo edilizio, come l'individuazione di ponti termici,
il controllo dell'isolamento termico di un edificio, la corretta posa
degli infissi, l'isolamento di celle frigorifere, la ricerca di
infiltrazioni d'acqua su coperture piane, la ricerca di perdite negli
impianti di riscaldamento, radianti e tradizionali. In questi casi come
in molti altri, il costo di un'indagine termografica è molto
vantaggioso, anche decine di volte inferiore a quella che potrebbe
essere la spesa necessaria per la demolizione ed il rifacimento di una
pavimentazione, come nel caso della rottura di una tubazione o
dell'impianto radiante. Con la termografia ir, infatti, è possibile individuare il punto di rottura ed effettuare una piccola demolizione per la riparazione senza demolire tutto. Altro
esempio è il rilievo dei ponti termici del fabbricato, finalizzato
all'eliminazioni delle dispersioni termiche a vantaggio del risparmio
energetico, oltre che per un migliore microclima interno.
Fare
un'indagine termografica Ir significa analizzare con la termocamera un
elemento, una superficie, un fabbricato, un apparato elettrico, ecc
senza alcun contatto, la termografia ir è applica in diversi settori ed
ha moltissimi impieghi che a titolo esemplificativo e non esaustivo
sono: controllo difetti isolamento termico; rilevamento perdite d'aria
(infissi); rilievo ponti termici; rilevamento umidità; individuazione
rotture tubazioni impianti termoidraulici; difetti impianto radiante a
pavimento; accertamento trama muraria; ricerca persone, animali o cose
in piena notte; controllo di apparecchiature elettriche; guasti
elettrici; verifica corretto funzionamento di organi e parti in
movimento, ecc.
Quali benefici comporta una termografia?
La
termografia ir è una tecnologia tanto importante quanto poco conosciuta
e praticata dagli operatori del settore edilizio. Questa tecnologia
offre molti vantaggi in termini economici e di confort delle proprie
abitazioni, negozi, uffici, ecc.
Come già detto precedentemente, si
pensi alla necessità di dover individuare rotture negli impianti
termoidraulici. L'uso della termocamera ir ci evita di effettuare vaste
demolizioni di un pavimento piuttosto che di una parete, poiché è
possibile individuare le zone esatte in cui è presente la rottura, con
un gran risparmio in termini economici, ottenere un migliore confort e
minori disagi.
Altro esempio è l'individuazione di ponti termici
negli edifici, punti in cui il calore, nel periodo invernale, migra
verso l'esterno e viceversa nel periodo estivo, che peraltro diventano zone di proliferazione delle muffe. Infatti, l'indagine termografica ci permette di individuare le zone a rischio formazione muffa prima
ancora che sia visibile, questo è molto importante perché la muffa in
casa o in ufficio è un problema ancora molto sottovalutato ma altamente
pericoloso per la salute.
La termografia ir è un'ottima tecnologia che permette di vedere anche ciò che l'occhio umano non riesce a vedere.
L'indagine
termografica di norma può essere eseguita o da un operatore
termografico di livello 1 su istruzione di un operatore di livello 2
oppure direttamente dall'operatore termografico di livello 2,
qualificato in conformità alle norme UNI EN 473 e ISO 9712. L'operatore
termografico di livello 1 non può firmare un report termografico avente
valore legale, cosa che invece è competenza di un operatore di livello 2
o 3.
E' da tenere presente che per una buona un'indagine
termografica, ma soprattutto per evitare gravi errori, è necessario che
l'operatore abbia conoscenze multidisciplinari e abbia frequentato uno
specifico corso di formazione e qualificazione. Non è consigliabile
affidare l'esecuzione di un'indagine termografica a soggetti non formati
che dotati di termocamera si improvvisano operatori termografici.
Il
buon risultato di un'indagine termografica dipende dalla preparazione
dell'operatore, dalla qualità della termocamera e dalle caratteristiche
intrinseche dell'elemento sottoposto ad indagine.
Riferimenti normativi
Norma UNI
EN 347:2001 - Prove non distruttive - Qualificazione e certificazione
del personale addetto alle prove non distruttive; principi generali;
Norma
UNI 9252:1988 Isolamento termico; rilievo e analisi qualitativa delle
irregolarità termiche negli involucri degli edifici; Metodo della
termografia all'infrarosso (sostituita dalla norma UNI 13187). UNI
13187:2000 Isolamento termico; rilievo e analisi qualitativa delle
irregolarità termiche negli involucri edilizi; Metodo della termografia
all'infrarosso, UNI 10824-1:2000 Prove non distruttive - Termografia
all'infrarosso.
Termografia Ir - Settore edilizio
Termografia Ir - Settore elettrico
Termografia Ir - Settore industriale
Termografia Ir - Agricoltura e Ambiente